Roberto Giusti – Tristezza
Vive di profonda e malinconica tristezza chi vive in solitudine di intenso e celato dolore.
Vive di profonda e malinconica tristezza chi vive in solitudine di intenso e celato dolore.
Non sempre si piange un amore quando si sente fuggire se ciò che lascia in memoria scritto nel diario del cuore è talmente sottile, che non si riesce a capire.
È triste avere la consapevolezza che sono le persone che ami quelle che ti fanno più male perché’ a loro basta un niente per ferirti perché per te, quel niente è tutto, una parola detta con tono differente, un gesto sbagliato e tutto ti ferisce. Più tieni ad una persona e più sei in balia dei suoi umori.
Ci sono giorni in cui vorrei che, con una siringa, mi aspirassero tutti i pensieri.
Arriva un momento nella vita in cui non sai più da che parte girarti e allora cerca una sorta di conforto, o meglio consiglio magari nei tuoi vecchi cari amici. Cerchi un appiglio per vedere e/o affrontare determinate situazioni in modo diverso, per sfogarti e starci meno male. Poi però, quando ti ritrovi solo e faccia a faccia con l’oscurità e i tuoi mostri, capisci che l’unica persona a cui puoi chiedere consiglio, sei proprio tu. Le tue scelte, le tue azioni possono o verranno giudicate ma tu, alla fine, devi sempre rendere conto a te stesso, al tuo cuore. In fondo, anche se sembra un discorso molto egoistico… tuo è il cammino, tua è la vita.
La più grande delle sofferenze:piangere nel cuoresenza mostrare lacrime…
Mi hai detto che non puoi metterti con me perché io non sono alla tua altezza, ma vedi amore la nostra doveva essere una favola e tu dovevi amarmi soltanto guardandomi negli occhi!E anche se dici che questa è la realtà, se tu che non sei “all’altezza” dei miei sentimenti, dato che per tè sono troppo profondi e rischi di affogarci… come tu mi dicevi che non sai nuotare!