Roberto Pozzi – Destino
Se sapessi il mio destino, sarei la persona più felice del mondo!
Se sapessi il mio destino, sarei la persona più felice del mondo!
Strano come la vitati possa sconvolgere in un attimoancora più strano parlare con la menteun potere che ti può uccidere o far brillarela scelta sta a noi.
Quel che viene prendiamo…quel che possiamo doniamo…e per tutto il resto al fato lasciamo!
Vogliamo tuttoma non ce ne rendiamo contoche “tutto” siamo noi.
Siamo note che confusamente abitano lo spartito della vita, in balia di stonate orchestre dirette dal destino.
Senza l’amore in tutte le sue espressioni, la vita non ha senso!
Nascosto in piena vista al centro del corso addobbato a festa, l’uomo senza tempo se ne stava li a suonare il suo strumento fatto con le vite degli altri. La sua anonima melodia è solo da cornice per quel fanciullo che vive mostrando il suo aquilone, ridendo del nostro affanno e mostrandoci quanto il poco sia la vera ricchezza…
Strano come la vitati possa sconvolgere in un attimoancora più strano parlare con la menteun potere che ti può uccidere o far brillarela scelta sta a noi.
Quel che viene prendiamo…quel che possiamo doniamo…e per tutto il resto al fato lasciamo!
Vogliamo tuttoma non ce ne rendiamo contoche “tutto” siamo noi.
Siamo note che confusamente abitano lo spartito della vita, in balia di stonate orchestre dirette dal destino.
Senza l’amore in tutte le sue espressioni, la vita non ha senso!
Nascosto in piena vista al centro del corso addobbato a festa, l’uomo senza tempo se ne stava li a suonare il suo strumento fatto con le vite degli altri. La sua anonima melodia è solo da cornice per quel fanciullo che vive mostrando il suo aquilone, ridendo del nostro affanno e mostrandoci quanto il poco sia la vera ricchezza…
Strano come la vitati possa sconvolgere in un attimoancora più strano parlare con la menteun potere che ti può uccidere o far brillarela scelta sta a noi.
Quel che viene prendiamo…quel che possiamo doniamo…e per tutto il resto al fato lasciamo!
Vogliamo tuttoma non ce ne rendiamo contoche “tutto” siamo noi.
Siamo note che confusamente abitano lo spartito della vita, in balia di stonate orchestre dirette dal destino.
Senza l’amore in tutte le sue espressioni, la vita non ha senso!
Nascosto in piena vista al centro del corso addobbato a festa, l’uomo senza tempo se ne stava li a suonare il suo strumento fatto con le vite degli altri. La sua anonima melodia è solo da cornice per quel fanciullo che vive mostrando il suo aquilone, ridendo del nostro affanno e mostrandoci quanto il poco sia la vera ricchezza…