Roberto Ravera – Stati d’Animo
Ci sentiamo come in autunno foglie sugli alberi… presto, finalmente, potremo anche noi volare!
Ci sentiamo come in autunno foglie sugli alberi… presto, finalmente, potremo anche noi volare!
Consideratemi pure pazza e strana io resterò unica sono un edizione limitata.
Vorrei solo poter dimenticare tutto il male che mi è stato fatto ingiustamente.
– Descriviti in una parola.- Scatola.- Perché?- Perché per quanto tu possa provare ad abbellirla, rimarrà sempre una scatola: un involucro vuoto.
Un ragionamento può essere sbagliato, un’emozione no.
Cosa avrebbe potuto salvarci? I non errori, ma poi dicono che sono questi a far crescere; dunque, il non crescere avrebbe potuto salvarci, ma poi dicono che saresti rimasto un eterno bambino, quindi, il non rimaner bambini avrebbe potuto salvarci, ma poi, aggiungono, che preservarlo dentro noi stessi è la formula per non perdere il sapore spontaneo della vita, allora, limitiamoci a scrivere di tutto e del contrario di tutto, di noi stessi e di un io rovesciato, ché tanto, è tutto sottosopra, avremo così, la speranza di vederci, forse, dritti.
Io per prima ho bisogno di me, di quei tacchi alti e quell’anima nuda.