Rocco Buttiglione – Politica
Il ciclo di Berlusconi è finito e in amicizia è il caso di farglielo capire. Lo accompagneremo all’uscita.
Il ciclo di Berlusconi è finito e in amicizia è il caso di farglielo capire. Lo accompagneremo all’uscita.
In generale un’affermazione della destra è sempre una cattiva notizia, è sempre una faccenda pericolosa. Perché la destra dà risposte molto semplici, dirette a problemi enormi. Ci sono i senzatetto? Che se ne vadano. C’è un aumento di criminali? Ripristiniamo la pena di morte. Soluzioni che naturalmente non tentano di capire il perché dei fenomeni a cui vengono applicate. Al momento possono sembrare efficaci, ma fra venti anni sarà peggio e ne faranno le spese le generazioni del futuro che di nuovo si troveranno di fronte problemi gravissimi.
Capire perché Berlusconi vince o non perde sempre è semplice, basta ascoltare parlare la sinistra.
In italia non possiamo neppure sperare in un golpe dei generali, vedendo i privilegi che hanno, come vengono trattati dalla classe politica e le ambizioni delle quali sembrano tutti ben forniti, è più facile pensare che abbiano più interesse a servire loro che non il paese. Potremmo sperare nell’invasione da parte di un paese straniero ma dubito che siamo abbastanza interessanti, ma chi ci vuole?
Ogni volta che gli italiani si trovano di fronte un medico che potrebbe curare i loro mali cambiano malattia per poter restare come sono e non farsi guarire. Per “fortuna” che di medici così l’Italia, almeno nei tempi recenti ne ha avuti pochi.
Qui non si tratta dell’obiettivo che questo o quel proletario o il proletariato nel suo insieme si propone di raggiungere. Si tratta invece di ciò che è, e di ciò che in conformità a questo essere deve necessariamente verificarsi nella storia.
Forse il nuovo governo ha permesso di aggiungere un secondo cognome al primo perché sta pensando di introdurre una tassa anche sui cognomi, più ne hai e più lo stato incassa.