Rocco Buttiglione – Politica
Il ciclo di Berlusconi è finito e in amicizia è il caso di farglielo capire. Lo accompagneremo all’uscita.
Il ciclo di Berlusconi è finito e in amicizia è il caso di farglielo capire. Lo accompagneremo all’uscita.
Grillo lo votano i sordi (urla sempre) e Berlusconi i pazzi (dice solo cazzate)
Lo sfruttamento di una nazione da parte di un’altra viene abolito nella stessa misura che viene abolito lo sfruttamento di un individuo da parte di un altro.
Per essere un capo o un dittatore deve essere diplomatico nella sfacciataggine e delicato nel lavoro più sporco. Non deve semplicemente conformarsi ai pregiudizi correnti, deve anche adularli. Non deve solo essere insensibile alle richieste di moderazione e di equità, deve gridare forte contro di esse.
I nostri politici pensano probabilmente in italiano ma parlano sicuramente una lingua incomprensibile, straniera.
Li conosco e riconosco, quei regimi. Ne avverto il passo anche di lontano, e convengo che in Italia il pericolo di vederne arrivare qualcuno c’è. Ma sa quando si realizzerà? L’anno venturo, dopo la vittoria – che io do per certa – del Polo alle Politiche. Vedrà. La prima cosa che farà Berlusconi, come la fece nel ’94, sarà di spazzare via l’attuale dirigenza Rai per omologarne le tre Reti a quelle sue.
Ho l’impressione che la cultura sia diventata come la costituzione e la legge, ognuno la interpreta a modo suo e secondo l’opportunità. Questo fa si che ci siano molte persone che da “scemi del villaggio” siano diventate “scemi in politica”, e purtroppo sono in molti ad ascoltarli.