Rocco Martino – Paura & Coraggio
Io vivo di te. Le tue paure non ti faranno mai godere il mio amore.
Io vivo di te. Le tue paure non ti faranno mai godere il mio amore.
Chi ha paura di vivere non è mai nato.
Chi ha paura di cadere è perché, ogni volta che è caduto con la faccia a terra, non ci ha mai trovato un fiore.
Non aver mai paura di camminare da solo, la solitudine fisica non è dannosa ne pericolosa. Quella che puòucciderti è la solitudine dell’anima, quella che senti dentro, ma se dentro te sei sereno, puoi andare ovunque, ti bastano le tue gambe e la tua volontà.
Sarebbe orribile per me se chi amo avesse paura di me.
Camminavo ansiosamente verso l’uscita. Non sapevo nemmeno da cosa stavo scappando. I tubi sul soffitto, vecchi almeno trent’anni, avevano delle perdite e sul pavimento si erano formate pozzanghere di acqua e ruggine. Il suono del mio piede che infrangeva l’acqua rimbombò per il lungo corridoio, ed ebbi paura. Iniziai a correre prima ancora che l’eco si fosse spento dietro di me, ma sapevo che era troppo tardi. Ad un tratto comparve lui: con il volto orrendamente sfregiato e gli occhi rossi, il sangue colava dalle sue dita e seppi, senza ombra di dubbio, che Jacob era morto.
Per liberarsi delle paure, bisognerebbe spegnere la luce affinché le ombre spariscano.