Roland Barthes – Libri
Scrivere significa prendere la verità obliquamente.
Scrivere significa prendere la verità obliquamente.
Io scrivo con la penna dell’anima con l’inchiostro del cuore.
Ogniqualvolta scopro il mio libro tra le mani di una persona, mi sento sfogliare come un albero d’autunno.
Noi non ci vedremo più, quel che era per noi l’abbiamo fatto, e voi lo sapete. Credetemi: l’abbiamo fatto per sempre. Serbate la vostra vita al riparo da me. E non esitate un attimo, se sarà utile per la vostra felicità, a dimenticare questa donna che ora vi dice, senza rimpianto, addio.
“Ti ricordi di tuo padre, Haydèe?””Egli è qui, e qui” disse lei, mettendo la mano sul cuore e sugli occhi.”Ed io dove sono?” Domandò sorridendo Montecristo.”Tu?” Disse lei. “Tu sei dappertutto”
Parla di noi anziani. Racconta di come abbiamo vissuto e sofferto queste terribili esperienze fatte di una forzata convivenza, dove noi, gente inferme e malata di solitudine, veniamo abbandonati alla mercè di chi non sa! Noi piangiamo i nostri figli che tanto abbiamo amato. Sappiamo che loro non hanno colpa di questo, ma siamo coscienti che sarà stata colpa di qualcuno. Forse…
È libero chi si chiude in libreria.