Alexandre Dumas – Libri
“Ti ricordi di tuo padre, Haydèe?””Egli è qui, e qui” disse lei, mettendo la mano sul cuore e sugli occhi.”Ed io dove sono?” Domandò sorridendo Montecristo.”Tu?” Disse lei. “Tu sei dappertutto”
“Ti ricordi di tuo padre, Haydèe?””Egli è qui, e qui” disse lei, mettendo la mano sul cuore e sugli occhi.”Ed io dove sono?” Domandò sorridendo Montecristo.”Tu?” Disse lei. “Tu sei dappertutto”
E quanto tremavano quelle sue mani un tempo così forti, così sicure…
Un classico è un libro che ha sempre qualcosa da dire!
Se un libro fosse la vita, le pagine sarebbero i giorni.
Ogni volta che lui parlava con Anna, negli occhi di lei si accendeva un lampo di gioia e un sorriso di felicità piegava le sue labbra vermiglie. Era come se facesse uno sforzo su di sé per non mostrare al di fuori questi segni di gioia, ma essi emergevano da soli sul suo viso.
Lena, per favore, non essere triste. Non essere mai triste perché credi che io non ti ami.
Felice l’uomo che trova rifugio in se stesso.