Rolando Attanasio – Vita
Siamo naufraghi in un mare ignoto chiamato vita.
Siamo naufraghi in un mare ignoto chiamato vita.
Noi viviamo per piangere ma meglio farlo in compagnia e se non si può aspettando la pioggia e poi guardando in alto ti ripeti che la vita è fantastica nella gioia e nel dolore.
La vita è una continua prostazione, è nera, è vuota ma la ricerca della fatidica mezza mela ne allevia il peso e la rende serena.
Dicono che il mondo non dia via d’uscita, beh, se è per questo, non fornisce nemmeno quella d’entrata.
Un terzo del mondo sta là fuori. Un terzo è dentro di me. L’ultimo terzo lo sto ancora cercando.
Ognuno di noi ha una canzone in fondo al cuore nascosta, a cui nei momenti tristi della nostra vita, la tiriamo fuori per riassaporare quegli attimi, quegli amori che ci han fatto ridere, piangere, gioire. Momenti indimenticabili della nostra vita. Non teniamola sempre nascosta, apriamo il nostro cuore, e nei momenti bui della nostra vita, chiudiamo per un attimo gli occhi e perdiamoci nei ricordi.
Non mi piace parlare con la gente che si crede intelligente, quella che ride del tuo ragionamento banale, quella che giudica una tua azione o una tua scelta, quella che crede di poterti corrompere, quella che pensa di essere più avanti di te e crede di aver scoperto un sacco di cose dalla vita… a me invece piace parlare con tutti, basta che io ti porti un’idea e tu la sappia rispettare come io rispetterò di sicuro la tua, mi piace parlare con le persone che muoiono dalla voglia di scoprire sempre cose nuove e che percepiscono anche le piccole cose con grandi reazioni e grandi emozioni, mi piace parlare con chi ha capito che il mondo è paese e che tutti calpestiamo la stessa terra.