Roman Murzacov – Tristezza
Solo chi è passato sulle peggiori sofferenze potrà un giorno godere delle più grandi gioie.
Solo chi è passato sulle peggiori sofferenze potrà un giorno godere delle più grandi gioie.
Quanto è triste vivere di certi ricordi. È come se il passato bussasse alla nostra porta. Così forte da farci provare un sussulto. Sta a noi decidere se aprire o no la porta.
Forse, la tristezza, nell’ordine del dolore, si muta, ben presto, in spietatezza.
E fa male capire che giorno dopo giorno ti dimentichi dei momenti passati insiemedimentichi le loro voci, i loro comportamenti e il loro modo di fare… loro non ci sono più e non torneranno… e a te non resta niente di più di una lacrima… del dolore della loro perdita… anche se ormai lontana ha lascito aperta una ferita nel cuore… nonni vi voglio bene.
Certe volte sono sorda al richiamo dei ricordi perché la realtà me li trafigge e sedimento in soffitta parole e frammenti di me sparsi nei nascondigli del tempo.
Piangere non è una debolezza ma una virtù delle persone vere.
Certe cose non le puoi condividere con nessuno; certe cose devono essere affrontate da soli.