Rosa Coddura – Musica
La canzone è di chi la sa interpretare.
La canzone è di chi la sa interpretare.
Ci siamo conosciuti che io ero molto giovane, fu subito amore, dal quel giorno non ci siamo mai più lasciati, tu mi hai sempre accompagnato ovunque, sul, tram, treno, bici, lavoro, in macchina ecc. Ecc.Ricordo che in quel periodo era molto in voga fare sempre dei festini, ma senza di te non si cominciava neanche, perché tu portavi e porti tutt’ora allegria.Poi sei sempre stata aggiornata con i tempi, non sei mai invecchiata, anzi, hai sempre trovato il modo per migliorarti.Ultimamente mi sei entrata nel sangue sempre di più e non riesco più a fare a meno di te, sono anche riuscito a portarti nel mio letto, e tu li disponibile come non mai a tenermi compagnia.Ti amo musica, mia dolce compagna di tutti i tempi.
Penso, dunque Suono.
Quando una vibrazione musicale giunge ai margini dell’anima, si riesce ad intravedere la luce della sua purezza.
Le parole sono i suoni di un’orchestra dove l’istinto e la ragione si divertono a passarsi la bacchetta.
Siamo come automi comandati dalla società e condannati all’infelicità.
Un giorno senza musica è un giorno senza amore.