Rosa Di Lernia – Vita
Il mondo è di tutti, ma non tutti sanno starci: c’è chi si stringe per far posto ad altri, c’è chi spinge per crearsi più spazio.
Il mondo è di tutti, ma non tutti sanno starci: c’è chi si stringe per far posto ad altri, c’è chi spinge per crearsi più spazio.
La vita è come un libro da leggere… o meglio tanti libri da leggere: uno per ogni anno, con dodici capitoli, (tanti quanti sono i mesi), ogni capitolo trenta pagine, i giorni dei mesi. La pagina che hai letto è ieri, la pagina che stai leggendo è oggi, la pagina che leggerai, domani. È un libro che leggi ma che devi anche scrivere perché man mano che “leggi” le pagine si sbiadiscono e restano solo poche righe o solo qualche traccia, come nella tua memoria. E allora se vuoi che il “tuo libro” rimanga nel tempo lo devi riempire, magari con ciò che ti fa piacere, ma anche con episodi significativi, e forse un giorno potrai rileggere la tua vita con occhi di spettatore e non più di protagonista, rivedere te stesso come dentro un replay.
Puoi distruggere il tuo presente preoccupandoti del tuo domani.
Siamo prigioniere, prigioniere dei perché e dei quando e non ci accorgiamo che il tempo passa. Agisci adesso, e liberati dei perché e dei quando e vivi!
Tutte le cose belle sono destinate a finire… le cose in cui ci metti anima e corpo hanno una fine, ma le hai vissute almeno.
Chi sa emozionarsi per le cose semplici ha trovato l’immensità della vita.
Anche se per un solo istante assapora la vita, assapora tutto: gioie, dolori, sorrisi e lacrime. Dipingi la tua vita con i colori e non dimenticarti che anche il grigio e il nero fanno parte di questo arcobaleno chiamato vita.