Rosaria Esposito – Religione
Ci sono degli atei che sono cristiani senza volerlo, come ci sono cristiani che sono atei senza saperlo.
Ci sono degli atei che sono cristiani senza volerlo, come ci sono cristiani che sono atei senza saperlo.
Dio è morto e l’uomo moderno l’ha ucciso.
Siamo membra dello stesso corpo: ognuno di noi ha “una” missione, la “sua” missione da compiere nel piano di Dio.
Dico dunque che questa proposizione, “Dio esiste”, è in sé stessa e di per sé evidente, perché il predicato s’identifica col soggetto; Dio infatti è il suo essere: ma siccome noi ignoriamo l’essenza di Dio, per noi non è evidente, ma necessita di essere dimostrata per mezzo di quelle cose che sono a noi più note, […] cioè mediante gli effetti.
Non bisogna giudicare il buon Dio da questo mondo perché è uno schizzo che gli è venuto male.
La religione è il freno a mano dell’umanità, indispensabile in alcune situazioni, dannosa in altre.
La più nociva fra le creature, perché egli, più nessun altro è un ostacolo al progresso umano, alla fratellanza fra gli uomini e dei popoli.