Rosita Matera – Filosofia
Non tutti gli uomini hanno gli stessi tempi di maturazione e realizzazione; anche i ciliegi, a differenza degli aranci, devono attraversare un lungo inverno per fiorire e dare frutto.
Non tutti gli uomini hanno gli stessi tempi di maturazione e realizzazione; anche i ciliegi, a differenza degli aranci, devono attraversare un lungo inverno per fiorire e dare frutto.
Mi guardi e ridi perché sono diversa, io ti guardo e rido perché sei uguale a tutti.
Come quasi tutti gli ex-marxisti della mia generazione, ero un neofita del liberalismo, e nel mio entusiasmo semplicistico e ignorante lo usavo come una mazza. In sostanza, non facevo altro che adoperare il liberalismo per semplificare indebitamente la realtà, più o meno come si faceva pochi anni prima usando il marxismo. Rimaneva invariato l’atteggiamento psicologico, la presunzione semplificante. Avevo cambiato le mie idee per rimanere identico a me stesso. Di fronte alla richiesta di occuparsi seriamente e concretamente dei problemi delle donne, degli omosessuali, della gente scura di pelle, l’importante era disporre di un’elegante via di scampo. Non era poi così essenziale che, mentre anni prima la scappatoia era l’appello alla lotta di classe e a una perfetta rivoluzione, negli anni ottanta, con la crisi del marxismo, si fosse resa disponibile un’altra chiave universale: l’assolutezza dei criteri formali di uguaglianza. La sicumera rimaneva identica a se stessa.
L’infinito lo osservi ogni giorno attraverso i tuoi occhi, eppure cerchi sempre nuovi occhi per vedere oltre il visibile.
Esplosioni di colori dietro me.
Il futuro non ha dei buchi enormi ma incertezze naturalmente riducibili.
Le incertezze sono il carburante dei saggi.