Rosita Matera – Filosofia
Dare inizio a qualcosa, è un’azione che richiede fatica, ma se non ci sarà quell’avvio, non potrà mai nascere nulla. Persino il fiore quando compie il primo respiro emette un atto di grande volontà.
Dare inizio a qualcosa, è un’azione che richiede fatica, ma se non ci sarà quell’avvio, non potrà mai nascere nulla. Persino il fiore quando compie il primo respiro emette un atto di grande volontà.
Per ogni cosa che accade nella propria vita c’è un perché, se non è presente nella superficie di certo si ritrova nel profondo.
Non fu Dio a creare il mondo, ma il Potere che sfuggì a lui; infatti, nel mondo, tutto si basa sulla tendenza ad avere il potere, in ogni livello della natura. La cieca sete per il potere crea sofferenza, allora Dio mandò Gesù per alleviare l’effetto venefico del Potere, e gli insegnamenti del Cristo riuscirono per un po’ a farlo, ma poi gli uomini se ne dimenticarono e tutto ritornò da capo. Così ora Dio può solo limitarsi a preparare il Paradiso per accogliere le anime degli uomini, per far dimenticare loro le sofferenze patite vivendo.
La ridondanza del doloreè come quella di un tenue colore,quello di un solepallido e senza calore.
La scienza della natura non forma uomini assidui nel vantare o nel parlare, nemmeno uomini che ostentano la propria educazione, la quale è invidiata dalla massa del popolo; ma piuttosto uomini scevri di iattanza ed autosufficienti, uomini che si occupano dei beni propri, non di quelli del mondo.
Il Duce diceva: Molti nemici molto onore. Io dico: Meglio non averne.
Come tutti i miei simili incarnati su questo orbe terracqueo, sono uno spirito errante abbigliato in un abito di carne e ossa ben aderente al mio perispirito. Una veste temporanea piuttosto carnosa e massiccia che a volte arriva a soffocarmi e a togliermi per un attimo le energie vitali, ma della quale, almeno per ora, non posso fare a meno.