Rosita Matera – Frasi sulla Natura
L’estate è l’oro del cielo che bagna la terra.
L’estate è l’oro del cielo che bagna la terra.
Quando ci abbandoniamo ai moti del tempo e lo viviamo istante per istante, siamo simili al mare quando si abbandona agli umori del vento, facendosi plasmare dalle sue mani sagge e primordiali.
Raccolgo disegni nell’aria, l’antica giostra delle foglie al vento che rapisce lo sguardo. E insieme allo sguardo il sapore degli attimi.
Chi sceglie la malvagità come forza edificatrice del suo regno, di un universo, non può salvare dal male che ha intrapreso e protetto, a suo danno, prevedendo fosse cosa buona e giusta, che ci fosse un ritorno, un profitto in virtù della sua autorità celeste. In tutto questo l’uomo non ha nessuna colpa, perché l’errore di calcolo e valutazione – confondere il “suo” spirito per l’essere, quindi il vestito per la persona, reputarli sullo stesso piano – sta molto più a monte, riguarda un potere più autorevole, nell’alto dei cieli.Una leggerezza nel calcolo avrà conseguenze anche su quello che credeva di ottenere, le profezie sugli ultimi tempi sono state sostituite da un’altra giustizia, che non appartiene né a Dio né al diavolo caduti squallidamente nell’abbaglio, e la conversione invece di cambiarla e invertirla, la renderà più forte e dirompente nell’unica legge imparziale che esista.
Gli uomini sulla terra somigliano sempre di più ai pesci che vivono nel mare. Il grande mangia quello piccolo.
Dovremmo saper guardare con stupore e gratitudine i doni della natura: dai fili d’erba ai grandi alberi, dai piccoli insetti alla maestosità delle balene, dall’immenso mare alle cime innevate dei monti. Dovremmo, ma l’essere umano difficilmente apprezza quello che gli viene regalato.
E se il vento non le spazza via, queste dannate nuvole, coloriamo anche loro.