Rosita Matera – Sogno
I grandi pensieri spesso nascono dall’osservazione di piccole cose.
I grandi pensieri spesso nascono dall’osservazione di piccole cose.
La vita e la felicità erano le facce di una moneta che un giorno qualcuno, per dispetto, fece in modo che questa ruotasse continuamente su sé stessa, per impedire che entrambe si incontrassero. Ma ad un certo punto, la vita fu stanca di girare a vuoto, e raccogliendo tutte le sue forze riuscì a stringere la mano alla felicità. Una volta ricongiunte, divennero invincibili e rotolando di pari passo riusciranno a scalare persino la montagna delle avversità, e una volta giunte in cima vissero nuovamente in perfetta armonia come all’inizio dei tempi.
Potrei essere rinchiuso in un guscio di noce e considerarmi un monarca d’infiniti spazi, se non facessi brutti sogni.
Sogniamo ad occhi aperti e viviamo ad occhi chiusi.
Il sogno è quella dimensione in cui la realtà può diventare occasione, perché ad occhi aperti non esiste mare infinito, solo quando sogni puoi toccare il cielo con un dito.
Non voglio aspettative da questa vita! Non voglio occasioni! Non voglio finte felicità! Non voglio nemmeno finti dolori! Non voglio essere speciale! Voglio solo dar spazio alle felici dimenticanze di un sogno che ormai è svanito e mutato in incubo da un pezzo!
Se siamo fatti della stessa materia con cui sono fatti i sogni e non crediamo nei sogni, vuol dire che non crediamo in noi stessi.