Rossana Emaldi – Figli e bambini
Con i figli, quando non sai cosa dire, parla di te ti ascolteranno.
Con i figli, quando non sai cosa dire, parla di te ti ascolteranno.
Padre, tu che mi hai lasciato crescere solo, tu che mi hai insegnato odio sempre e solo. Padre tu che con le tue reazioni violente, mi hai insegnato una via soltanto, ed è la via della paura, e del prepotente. Padre tu che non mi hai insegnato ne a radermi ne a guidare, ma solo a gridare. Padre tu che non hai coltivato in me nessuna speranza, lasciandomi a marcire in una stanza, di una casa senza amore ne calore. Padre tu che hai lasciato ferite aperte dentro un cuore che però non prova più alcun dolore, conferma di un affetto che non ha avuto alcun effetto. Padre tu che esaudivi i miei desideri con i denari, senza sapere che ciò che mi serviva eran cose non costose. Padre tu che però se stavo male, eri pronto ad aiutare, che passavi a volte, notte e dì, a controllare se la fronte scottava di calore. Ed è per questo, che io non ti detesto, ma ti perdono per tutto il resto, padre, e ora qui io resto.
Genitori, lasciate liberi i vostri figli, lasciateli liberi di scegliere, liberi di crescere. Gli avete dato la vita, ma non per questo avete il diritto di rovinargliela, o di non fargliela vivere come vogliono loro, ognuno di loro appartiene a se stesso, non sono oggetti e non sono di vostra proprietà. Genitori, ascoltate i vostri figli, date loro il buon esempio, ma non fateli diventare il plagio di voi stessi, loro non saranno mai voi e voi non potrete mai essere loro. Genitori, proteggete i vostri figli, ma non rinchiudeteli sotto una campana di vetro, per scoprire il mondo è necessario sperimentare e a volte per maturare occorre errare. Genitori, amate i vostri figli e accettateli, per quello che sono.
Sapete io da nessuna parte ho letto studiato un qualcosa che potesse anche minimamente giustificare tale atrocità, e spesso penso che sia veramente difficile accettare qualsivoglia spiegazione teologica, filosofica, biblica.Tale da essere sufficientemente comprensibile e irragionevolmente tollerabile dal punto di vista umano e Divino essere indifferenti a questo, questi bambini soffrono e muoiono e questa non è fede ma realtà!
Se sorridi da solo, vuol dire che sorridi all’amore.
Bambino mio…più passa il tempo e più ti desidero, sto male se penso che forse dovrò aspettare ancora tanto per far si che il mio sogno si realizzi.
Il dubbio è il tarlo dell’anima, si insinua lentamente infido e divora tutte le sicurezze.