Rossana Emaldi – Vita
Se vuoi vivere pianamente la vita, ama.
Se vuoi vivere pianamente la vita, ama.
La strada insegna che non bisogna fidarsi troppo dei pentiti, come non bisogna fidarsi troppo dei redenti e dei convertiti. La cultura dell’espiazione appartiene a un mondo insano, al ricatto, alla convenienza, ai privilegiati indotti a considerarsi immuni a qualsiasi peccato. L’uomo ha bisogno di vincere la gara a costo di tradire le sue stesse radici, il suo essere vigile o distratto, buono o cattivo, presente o assente che sia. Prima di aprirvi ai pentiti, chiedetevi se vi pentireste mai e a quale prezzo, si nasce, non si rinasce; ogni vita è un evento, il cambiamento è circostanziale, io mi fido dei rinnegati, gli indomabili!
La vita è fatta di rarissimi momenti di grande intensità e di innumerevoli intervalli. La maggior parte degli uomini, però, non conoscendo i momenti magici, finisce col vivere solo gli intervalli.
Sul sentiero della vita i nostri piedi si fermano sul ciglio di un precipizio; abbiamo paura di guardarvi dentro, temendo di cadere. Poi lo sguardo si abbassa e nella paura di vedere nella nostra stessa ombra quegli abissi, apprendiamo l’unica cosa che valga la pena conoscere: la vita. È così che torniamo indietro per prendere la rincorsa e spalancare le ali sull’orlo di quel baratro, per rendere libero quel cuore impavido.
La Vita è strana, a volte perfino crudele. A tratti meravigliosa ma comunque sia resta sempre misteriosa.
Il tempo della vita perso ad essere infelice, è tempo rubato ad una vita che poteva essere felice.
Cambiare è l’unico modo per sopravvivere in un mondo che cambia.