Rossana Merlino – Figli e bambini
Amo il mio corpo, a prescindere da come è! Per il semplice fatto che ha “ospitato” la cosa più bella che io abbia fatto in tutta la mia vita: mia figlia!
Amo il mio corpo, a prescindere da come è! Per il semplice fatto che ha “ospitato” la cosa più bella che io abbia fatto in tutta la mia vita: mia figlia!
Un pianto! Apre gli occhi è il suo sguardo tenero e innocente si posa sul suo. La sua voce lo culla come una dolce ninna nanna arriva al suo cuore. Cresce guarda impara… piccoli passi sembrano dire “mamma guarda che bravo che sono”… non gli importa se il giocattolo suo preferito si è rotto, ha la sua mamma. Lei che ogni giorno lo guida nei grandi valori della vita e con immenso amore lo protegge da ogni male… il suo sguardo si posa sul suo “Mamma ti voglio bene”.
Papà ma perché muoiono sempre le persone migliori, se tu vai in giardino, quali fiori strappi, quelli belli o quelli brutti?
Un dono così grande, non so se lo merito.Vorrei tanto averti dentro di me; per nutrire il tuo essere, perché tu già sei vivo; senti tutto bimbo mio.Non sei ancora nato, ma già fai parte di questo mondo e soprattutto della mia vita.Non so ancora fare la mamma; ma so che con dolore partorirò ma con amore ti crescerò perché sei il dono più bello che il Signore potesse darmi…
Cosa può diventare d’adulto un bambino a cui è stata negata l’infanzia?
Chi segue i propri figli cammina loro dinanzi.
Ogni figlio che perdiamo è un passo indietro per tutta l’umanità.