Rossella Porro – Abitudine
Mi si accusa di amare poco la mia città, ma ovunque vada essa mi viene dietro.
Mi si accusa di amare poco la mia città, ma ovunque vada essa mi viene dietro.
L’abitudine è l’abitudine, e non si può sbatterla fuori dalla finestra: bisogna, a forza di persuasione, farle scendere le scale un gradino alla volta.
Và dalla formica, o pigro, guarda le sue abitudini e diventa saggio.
L’abitudine corrode le mie membra!
Certi occhi ti urlano in faccia il loro dolore mentre la bocca sorride.
Le abitudini temperate e oneste recano anche questo vantaggio, che, quanto più sono inveterate e radicate in un uomo, tanto più facilmente, appena appena se n’allontani, se ne risente subito; dimodoché se ne ricorda poi per un pezzo; e anche uno sproposito gli serve di scola.
L’ozioso non teme temperatura: Se piove è al fuoco, se c’è il solo è al…