Rossella Porro – Accontentarsi
Non ho bisogno di dire come sono per rassicurare gli altri anche perché prima dovrei conoscermi e credo di essere solo al primo appuntamento con me stessa.
Non ho bisogno di dire come sono per rassicurare gli altri anche perché prima dovrei conoscermi e credo di essere solo al primo appuntamento con me stessa.
Com’è arduo pensare che un giovane virgulto possa sostenere una quercia. Due sono le possibilità o il virgulto ne rimarrà irrimediabilmente schiacciato o resisterà, ma per il gran peso si piegherà e crescerà piegato e chissà se mai riuscirà a tendere i suoi rami verso l’alto per godere del cielo.
Alle volte abbiamo la capacità di scegliere il male peggiore. Risulta un mistero il motivo…
Non è un mondo perfetto quello che cerco né un amore da mille e una notte. Ma se hai conosciuto l’amore vero non puoi accontentarti di ciò che capita. Si accontentano i piccoli, i poveri di animo e di valori. Si accontentano quelle persone che non sanno stare sole, che si sentono vuote e non stanno bene con se stesse. Ma quelle come me che credono nei veri sentimenti e che sanno che per stare bene con qualcuno e far star bene qualcuno si deve per primo stare bene con se stessi non può accontentarsi mai.
L’arroganza di chi pensa di sapere tutto è oggetto di scherno per chi ritiene ci sia sempre da imparare.
Alle volte si vuole solo perché non si può avere.
La vera felicità.La vera felicità è più l’attesa di qualcosa che sappiamo che potrà renderci…