Rossella Porro – Stati d’Animo
Si muore non una, ma mille volte quando a ferire è la mano che prima stringeva la tua.
Si muore non una, ma mille volte quando a ferire è la mano che prima stringeva la tua.
Sono sempre una brava persona, tranne quando mi accorgo che stai giocando con il mio cuore.
Ci sono odori, sapori, che ti entrano nelle narici, ti s’infiltrano dentro, ti circolano nello stomaco, nei polmoni, e ti attraversano tutta, fino ad arrivare lì, proprio lì, al centro del cuore. Certi odori ti tolgono il fiato in gola, ti rimangono incollati addosso e non ti mollano più.
Amo le persone sensibili. Quelle che non giocano con i sentimenti altrui, quelle che ci pensano prima di ferire qualcuno. Amo le persone che quando dicono “ti voglio bene” lo dimostrano, quelle dal cuore delicato che prima di agire ci pensano prima un po su, evitando di pentirsene. Amo le persone oneste, quelle che non si montano la testa, quelle che quando dicono “ci sarò per sempre, ci siano per davvero.
Non essere una comune penna tra le mani di chi non sa scrivere poesie, sii una matita che si consuma quando disegnano i fiori, il mare, il cielo e devono temperarti per continuare a riempire i fogli di vita, devono fermarsi a guardarti se hai ancora anima dentro il tuo ruvido guscio.
Oggi sono stato bastonato col pensiero. Non rimangono ferite esteriori ma fanno molto più male… mi ritiro a meditare.
L’allegria è soprattutto, fomento di salute.