Rudyard Kipling – Uomini & Donne
Due uomini che sembrano della stessa opinione su tutto, quando la loro armonia aumenta interrompono i loro rapporti molto di più che se avessero litigato.
Due uomini che sembrano della stessa opinione su tutto, quando la loro armonia aumenta interrompono i loro rapporti molto di più che se avessero litigato.
Io ti devo scegliere tra milioni di ragazzi e non evitare i milioni di ragazzi per sceglierti.
Non si troverà una sola donna della cui bellezza o bruttezza tutti gli uomini convengano.
Di persone false è pieno il mondo. Purtroppo, spesso, te le trovi accanto e le devi smascherare soffrendo.
Sfatiamo il detto, una volta per sempre, che l’uomo è cacciatore e la donna preda. Oggi meno che meno. È sempre lei, la figlia di Eva, ad aprire le danze. Lei lancia l’esca e il pollo abbocca.
Che strane creature, noi uomini. Prima aneliamo alla libertà, ma poi ne abbiamo paura.
Lei non è più tua. Non siete più vostri e forse non lo siete mai stati. Non vi appartenete più, condividete un armadio, un letto e un bagno ma non vi appartenete. Irrimediabilmente lontani, anche se conoscete a memoria ogni anfratto di voi, ogni ruga e ogni particolare dei vostri corpi. Ognuno è ormai una scatola chiusa, un bunker blindato senza finestre. Ti guardi la mano sinistra come se tra le linee del palmo ci possa essere quella che definirà la durata del vostro amore, una specie di garanzia di proseguimento e una prova tangibile di caducità.