Sabrina Bertocchi – Vita
Che esseri straordinari siamo:abbiamo la costante presunzionedi dare noi un senso alla vita.
Che esseri straordinari siamo:abbiamo la costante presunzionedi dare noi un senso alla vita.
Le ispirazioni sono le testimonianze del fatto che ho vissuto.
La cerchiamo ovunque, nei libri che raccontano favole, tra le note di una canzone. La rincorriamo nei sogni che facciamo di notte quando spegnendo la luce fantastichiamo ad occhi aperti… e invece, succede che la trovi e che lei ti rapisca mentre cammini o corri lungo la strada che passa davanti casa tua. Perché se non fosse inaspettata, rara e di certo non cercata, ma solo sognata, ma che razza di Magia sarebbe?
Quegli occhi, non sono di una semplice persona, ma di una persona che ha smesso di dichiarare la sua felicità o la sua tristezza, non serve a niente dichiarare il proprio stato d’umore, proprio come non serve alle persone dichiarare il loro orientamento politico o sessuale che sia.
Le parole nascono dalle nostre emozioni, escono dalle nostre bocche e resteranno scolpite nel tempo.
La vita è perlopiù fatta di infinite sfumature. L’ironia è che questo è scritto in bianco e nero.
Io non posso ammettere, non posso in nessun caso accettare la teoria di Keis, che, cioè, tutta la nostra concezione del mondo esteriore derivi unicamente dalle nostre impressioni. Il concetto dell’essere non ci viene dai sensi, giacché non abbiamo un organo speciale che ci trasmetta questo concetto.