Sabrina Ducci – Desiderio
Esistono persone così inebriate dal desiderio di nuocere da perdere completamente il dono della ragione.
Esistono persone così inebriate dal desiderio di nuocere da perdere completamente il dono della ragione.
Appoggiato alla finestra, nell’oscurità della notte, guardo il cielo stellato fumando l’ultima sigaretta prima di andare a dormire. Mille pensieri affollano la mente, la giornata è stata faticosa, trascorsa cercando di sopravvivere. Vorrei svegliarmi domattina e vedere il mondo cambiato, scorgere negli occhi della gente quella speranza che ti mette di buon umore e che ti fa dire tra te e te “dai, la vita è dura ma tu sei forte e anche stavolta ce la farai”
Il mio lieto fine sei tu.
Ho forgiato la chiave della porta di una magica città dei desideri… se il nostro amore è considerato un peccato da tutti saremo allora ben accetti.
Siamo fiumi che sognano il mare.
Il vento soffia la tua essenza sulle mie labbra, olfatto estasiato a quel dolce percepire soffoca il mio respiro e in quella stretta mortale che il mio cuore batte e ribatte quell’istante di te.
Ogni tua idea si spegne…non importatu vaitu creditu creigli altri che si fottano non capirannonon importaio son ioe tu sei tualtro non contaaltro non dicocosì mi piaccio.