Sabrina Ducci – Speranza
Io e te, anime unite da un’amore così grande da infrangere le nostre antiche solitudini; noi due, mano nella mano, camminiamo in un mondo pieno di ostacoli, resi forti dalla consapevolezza che il domani sarà nostro!
Io e te, anime unite da un’amore così grande da infrangere le nostre antiche solitudini; noi due, mano nella mano, camminiamo in un mondo pieno di ostacoli, resi forti dalla consapevolezza che il domani sarà nostro!
Esiste una sottile linea che separa le nostre aspirazioni da quella che è la realtà: la nostra volontà di agire unita alla capacità di non darsi mai per vinti può rendere possibile il raggiungimento dei nostri obiettivi, anche quando, nei momenti più bui, quella sottile linea di confine potrebbe apparire più simile ad un muro invalicabile.
Una mano che ti stringe è una fiducia nuova, una speranza che lava con l’amore i panni sporcati dal dolore.
Il sorriso lascivo di un mascalzone ha fatto rinascere la speranza in me.
Nella vita bisogna avere sempre speranza perché prima o può la ruota gira per tutti.
Anche se inattivi, da soli non si spreca tempo. Lo si sperpera quasi sempre quando si è in compagnia. Nessun colloquio con se stessi può essere del tutto sterile: qualcosa ne vien fuori per forza, non fosse altro che la “speranza” di ritrovarsi, un giorno.
Il valore e il coraggio di una persona si percepiscono nel momento in cui la fiducia e la capacità di amare e donarsi agli altri non subiscono l’azione di usura delle vicissitudini della vita.