Sabrina Mori – Stati d’Animo
È una vita al confine la mia. Costantemente in cerca del mio baricentro, annaspo in questo grigiore che mi fa desiderare di cadere.
È una vita al confine la mia. Costantemente in cerca del mio baricentro, annaspo in questo grigiore che mi fa desiderare di cadere.
Non esiste una persona che sia più schiava di colui che si sente libero senza esserlo.
Era di una bellezza crudele che al sol guardarla mi strappò il cuore dal petto senza toccare l’armatura.
Nessuno, se gli chiedete come la pensa in proposito, si ritiene felice.
Bussi al mio cuore per saperne di più, ti apro e lascio ch tu scopra cos’è il velo nascosto dentro me, mi frughi il cielo, con la tua luna un po’ pallida, con la tua anima candida, con la tua adolescenza, mi frughi il cielo e le mie stelle vuoi prendere…
La noia. La noia andrebbe calpestata con scarpe con la para. Diventerebbe paranoia, una malattia mentale meno pericolosa.
Se chiudo gli rivedo i tuoi, oramai chiusi e spenti ma ancor pieni di gioia dimostrata e non corrisposta con il male che ti è stato fatto.