Salomone – Matrimonio
È meglio abitare su un angolo del tetto che avere una moglie litigiosa e casa in comune.
È meglio abitare su un angolo del tetto che avere una moglie litigiosa e casa in comune.
Personalmente, non vedo come possa essere meno romantico trovare marito su un catalogo piuttosto che farlo in un comune bar di periferia durante l’happy hour.
Si giunge all’idea del matrimonio sulle ali inebrianti dell’innamoramento. A questo segue il dovere della rappresentazione sociale: il vestito, la cerimonia, le bomboniere, il ricevimento, la casa, il viaggio di nozze. E così uno o due anni volano via, con gli anni vola anche l’innamoramento e allora subentra negli sposi l’idea di aver preso una fregatura.
In un matrimonio si passa dal paradiso dei primi giorni all’inferno degli ultimi.
Decise di non sposarsi e di non avere figli perché non voleva contribuire alla banale riproduzione della specie. Alcuni dissero che non era una sua libera scelta, ma che vi era stato costretto, al che rispose: “Per fortuna”.
L’iniquo accetta regali di sotto il mantello per deviare il corso della giustizia.
Lei: “Caro, è un po’ che non facciamo l’amore”.Lui: “Cara, siamo sposati da 25 anni; mi sembra un incesto!”