Salvatore Bramante – Tristezza
I dolori non sono muri sulla quale poggiarsi ma muri oltre la quale sporsi.
I dolori non sono muri sulla quale poggiarsi ma muri oltre la quale sporsi.
In quei silenziosi momenti, stringiti forte all’attimo che ti abbraccia.
Non posso credere che tu non pensa a me come faccio io con te…non posso credere che tu non possa ricordare tutto quello che abbiamo passato insieme…non posso credere che tutto sia successo proprio a me.Ora posso solo sperare che un giorno se pure lontano, tu possa voltarti indietro e dire di aver sbagliato tutto.
Penso ai vecchi momenti vissuti con gli amici… quante stronzate abbiamo fatto, quante giornate passate assieme e quanta gioia mi davano… Ma adesso fanno male, perché so che non potranno essere vissuti nuovamente in gioia e allegria… Ma i veri amici avranno sempre un posto nel mio cuore…
Ci son giorni che non hai voglia di nulla. Lasci fare al caso, alla vita, che ti porti dove vuole, purché ti porti. Ti lasci trascinare, ti lasci spettinare, ti abbandoni, ti arrendi e ti lasci abbracciare, consolare. Perché non hai voglia di nulla, ma in realtà hai bisogno di tutto. Non provi emozioni, sensazioni, non senti voci, non senti suoni. Attendi l’immenso, stanca di lottare contro i fantasmi della tua esistenza. Vorresti essere presa per mano e trascinata via, non importa dove ne come, ma via, lontano, anche se solo per un’attimo, da questa vita che ti ha dato tutto, ma non ti ha lasciato nulla di cui avevi bisogno veramente.
Guardati e non piangere. Non rendere ruggine le tue lacrime. Non dar loro la forza di scavare su di te segni indelebili del loro passaggio. In alto lo sguardo. La pioggia scende. Lava via la sofferenza dal tuo cuore ancora scoperto.
Spesso la tristezza pervade la nostra anima senza cause ragionevoli, il più delle volte si è tristi per noia!