Salvatore Canals – Stati d’Animo
La fiducia non si impone, si ispira.
La fiducia non si impone, si ispira.
Il dubbio è essere in bilico tra il baratro e la terraferma.
Basta poco a sgretolare la fiducia… una statua di sabbia al vento. Sembra aspettare sempre l’inesorabile folata di vento che l’abbatterà e quando arriva vorresti solo provare odio, ma non ci riesci, perché l’unica cosa che ha lasciato quel vento dentro te è solo una polvere di paura, una patina finissima di terrore su tutta le pelle.
Ma quando ti viene quella voglia pazzesca di piangere, che proprio ti strizza tutto, che non la riesci a fermare, allora non c’è verso di spiccicare una sola parola, non esce più niente, ti torna tutto indietro, tutto dentro, ingoiato da quei dannati singhiozzi, naufragato nel silenzio di quelle stupide lacrime. Maledizione. Con tutto quello che uno vorrebbe dire… e invece niente, non esce fuori niente. Si può essere fatti peggio di così?
Ad un certo punto finiscono le lacrime, ma tutto continua a fare ancora male. Perché?
Ho dormito, mi sono svegliato; respiro ancora, ancora vivo.
Tanto a pensarli i problemi non sminuiscono allora dateci poca importanza come alle cattive compagnie.