Salvatore Coppola – Destino
Non riesco ancora a farmene una ragione! Come mai “Noè” non mi ha invitato a salire sull’arca?… Vatti a fidare degli amici…
Non riesco ancora a farmene una ragione! Come mai “Noè” non mi ha invitato a salire sull’arca?… Vatti a fidare degli amici…
Chi si appartiene si conosce anche senza mai vedersi!
Il mio vero io, è vivere, amare con il cuore, ma ho avuto la sfortuna che certe persone hanno percorso la mia strada, persone a dir poco spregevoli da indurmi ad essere cosi come non vorrei, e molte volte non mi esprimo, perché non mi piace essere cosi. Adoro le belle persone che mi regalano sorrisi sinceri, amore in qualunque forma e sostanza, ma che sia vero. Si amo vivere, essere felice ma purtroppo la sfortuna mi ha fatto conoscere delle bestie in senso letterario.
E proprio quando pensi di aver finito di vivere, che è proprio li che incomincia la vita.
Chi fabbrica sul passato interra le proprie fondamenta nel fango.
È stravolgente il destino: la tua anima mite passeggia nei viali sereni della vita, ma all’improvviso e involontariamente ti ritrovi ingarbugliato nei fitti cespugli dell’amore e non puoi fare a meno di essere assorbito, sospinto da quel magistrale e ignoto percorso fatto di sogni e passioni, ma anche dolori!
Noi agiamo perché conosciamo, ma conosciamo perché siamo destinati ad agire; la ragion pratica è la radice di ogni ragione.