Salvatore Coppola – Filosofia
Se non puoi usare l’entrata principale, fai il giro. Troverai un buco in ogni recinzione.
Se non puoi usare l’entrata principale, fai il giro. Troverai un buco in ogni recinzione.
Così come il fiore appassito tornerà alla terra per alimentare nuova fioritura, allo stesso modo la tua tristezza affonderà in te, per generare nuova e più intensa gioia.
Per confutare la regola che tutti i corvi sono neri, è sufficiente trovarne uno bianco.
Il saggio è colui che ha compreso, a proprie spese, l’inutilità del troppo parlare.
Ognuno di noi ha il suo perché.
Ho un nodo alla gola che nessuno mai riuscirà a scioglierlo.
Come può dirvi chiunque, non sono un tipo gradevole: non so nemmeno cosa vuol dire. Ho sempre ammirato i cattivi, i fuorilegge, i figli di puttana. Non mi piacciono gli uomini perfettamente rasati, con la cravatta e un buon lavoro. Mi piacciono gli uomini disperati, con i denti rotti, il cervello a pezzi e una vita che fa schifo. Sono loro che mi interessano. Sono pieni di sorprese. Ho anche un debole per le donnacce, quelle che si ubriacano e bestemmiano, che hanno le calze molli e il trucco sbavato. Mi interessano di più i pervertiti che i santi. Mi rilasso con gli scoppiati perché anche io sono uno scoppiato. Non mi vanno le leggi, la morale, le religioni, le regole. Non mi va di essere plasmato dalla società.