Salvatore Currò – Desiderio
Del passato non rimpiango tanto i desideri irrealizzati, quanto il coraggio che non mi è bastato a realizzarli.
Del passato non rimpiango tanto i desideri irrealizzati, quanto il coraggio che non mi è bastato a realizzarli.
Probabilmente, si vuole qualcosa relativamente a quanto intensamente ed incisivamente se ne ha bisogno; forse, non abbiamo mai a che fare con alcuna forma di desiderio puro, ma questo è, in qualche modo, sempre asservito ad uno stato di necessità.
Che assurdità dire: “Finché non avrò quello che desidero, non potrò essere felice”.
Stella, stellina il mio desiderio ti ho affidato. Ora tocca a te avverarlo.
Non è giusto, non è giusto che io capisca solo con uno sguardo quando lei sta male… quando è felice e cosa vuola o non vuole.Non è giusto, voglio anche io esser capito…
Mi piace pensare che in ogni petto ci sia un cuore pronto a battere per amore, che in ogni sogno ci sia sempre un legame con la realtà. Mi piace pensare che l’odio sia solo un sentimento passeggero, che muoia nel breve istante in cui nasce, che la vita sia un continuo vivere e non l’inizio del cammino verso la fine. Mi piace pensare che ogni essere sia nato per accrescere il mondo e non per distruggerlo e che ogni alba sia l’inizio di un nuovo giorno, migliore di quello già trascorso.
Che sia Natale tutto l’anno e il buon Dio faccia si che il desiderio di pace e di speranza non duri solo un giorno, che diventi realtà’ ed investa il mondo. Che nei popoli non alberghi più’ odio e tristezza ma solo felicità e certezza.