Salvatore Grieco – Lavoro
Sappi, lavoratore sciocco, che non sono le tue braccia ad interessare il padrone bensì il tuo cervello.
Sappi, lavoratore sciocco, che non sono le tue braccia ad interessare il padrone bensì il tuo cervello.
Niente al mondo può sostituire la tenacia. Il talento non può farlo: non c’è niente di più comune di uomini pieni di talento ma privi di successo. Il genio non può farlo: il genio incompreso è quasi proverbiale. L’istruzione non può farlo: il mondo è pieno di derelitti istruiti. La tenacia e la determinazione invece sono onnipotenti.
L’esperienza è fatta anche di sbagli, insuccessi, incomprensioni. Quando uno è giovane e ha la passione del gioco è facile sbagliare.
Il lavoro fa sudare, il sudore è bagnato e l’umidità fa male.
Persino il più incallito commerciante di rubini difenderà sempre a spada tratta la propria azienda che, in realtà, vende solo sassi.
Quando un uomo affronta sei anni di addestramento per diventare dottore non sarà mai più lo stesso. Sa troppo.
Quando inizi a lavorare con una squadra devi lasciare che il team vada avanti per conto suo. E alla fine devi tutto a loro.