Salvatore Nauta – Ateismo
Forse Dio esiste, forse, ma “sicuramente” nessuno lo ha mai visto né conosciuto se non nella sua fantasia!
Forse Dio esiste, forse, ma “sicuramente” nessuno lo ha mai visto né conosciuto se non nella sua fantasia!
L’ateismo non è il contrario della religione, è solo un passo verso la libertà di pensiero.
Nemmeno uno di noi ha deciso di nascere, né tantomeno ha potuto scegliere in quale parte del mondo venire al mondo; di conseguenza, nessuno sceglie quale lingua madre avere, nessun italiano ha scelto di imparare a parlare prima la lingua italiana. E ora veniamo alla religione: quanti cristiani, musulmani o induisti hanno scelto di nascere in una famiglia cristiana, musulmana o induista? Ovviamente nessuno, per lo stesso motivo spiegato prima. Quindi, siccome quasi tutti i credenti si limitano a continuare a seguire la religione tramandata dalla famiglia di nascita, ne consegue che, quasi tutti, sono diventati cristiani, musulmani o induisti per lo stesso adattamento dovuto al caso che si verifica per la lingua madre.
Aiutati che Dio… non ti aiuta!
Il dogma è la nemesi del pensiero libero e critico, per cui un libero pensatore…
Il dio degli atei si chiama ateismo. Il dio dei cristiani si chiama Dio. Il dio degli scienziati si chiama scienza. Il dio dei poeti si chiama poesia. In qualunque modo la si veda, non esistono atei. In qualunque modo ci piaccia pensare, è innegabile che l’essere umano abbia bisogno di un dio al quale appoggiarsi. I migliori, però, sono gli egocentrici, per i quali esiste un unico e perfetto dio: loro stessi.
Essere Ateo non significa non credere, ma significa ricercare domande all’inspiegabile.