Salvatore Riggio – Morte
La Morte non è altro che l’epifora dell’anafora riguardante la Vita.
La Morte non è altro che l’epifora dell’anafora riguardante la Vita.
Nessun eroe è mortale finché non muore.
È tempo di andare, voi verso la vita, io verso la morte.
Non uccidete i vostri nemici ma sfregiateli e mutilateli, affinché essi siano un ricordo per se stessi e per gli altri… e ovunque passate tutto muore e ciò che non muore desidera la morte.
In alcuni casi estremi la morte è un dono che la vita ci fa.
Il mondo intero non è che una vasta prigione nella quale ogni giorno qualcuno viene estratto a sorte per essere giustiziato.
La sigaretta è il veleno che per quell’instante ti da un senso di pace, ma nel frattempo ti uccide.