Salvatore Riggio – Morte
Il nulla non esiste eppure è… è assenza di tutto.
Il nulla non esiste eppure è… è assenza di tutto.
Chi ha voglia di vivere, non pensa tanto al morire… ma chi si sente morire, pensa a quella maledetta voglia di vivere.
Perché dovrei temere il dolore e la morte se sono la naturale conseguenza della vita?
La morte di una persona amata non è mai una cosa naturale: è sempre un omicidio, un vero e proprio furto. È come perdere un arto: non ci si può rassegnare.
La morte è solo un cambio di dimora, ci si trasferisce nel corpo, nel cuore e nell’anima di chi più ci ha amato, ed è proprio quella Persona a donare continuità a quella vita materialmente finita.
La morte è un destino migliore e più mite della tirannia.
Riempire di sangue fiumi di catrame solo per correre come dannati in auto non possono essere addobbati da fiori che vivono di lacrime. Delle semplici biciclette che creavano felicità in un gruppo di appassionati non meritavano di diventare dei semplici rottami.