Salvatore Salvax Calabrese – Sogno
Frantumato un sogno, per quanto tu ti impegni a preservarlo non sarà mai più lo stesso. Solo gli incubi sono ossessivamente ripetitivi.
Frantumato un sogno, per quanto tu ti impegni a preservarlo non sarà mai più lo stesso. Solo gli incubi sono ossessivamente ripetitivi.
Da sveglio, vive in punizione il sognatore.
I sogni si sono evoluti, diventando necessità.
Certi sogni prima o poi si avverano, e certi amori quando nascono durano per sempre.
E sono qui, a contare le stelle…Una, due, tre… sono migliaia…e loro, mie migliori amiche, mi invitano a danzare fra i ricordi,loro che mi aiutano nelle notti insonni quando tutto dentro di me è bianco…Già, bianco come il nulla, bianco come la solitudine, bianco come la malinconia…Loro, maestre di vita che sanno tutto e non svelano niente,loro che ascoltano, non parlano, ma consigliano inconsciamente…Si, consigliano in silenzio come una mamma che aiuta il suo bimbo…danno il bacio in fronte e brillano asciugando con quel bacio tutte le lacrime versate…Tutto questo è un sogno. Magari stupido, magari no… un sogno come tanti…Ma allora a che serve sognare?
Potrei essere rinchiuso in un guscio di noce e considerarmi un monarca d’infiniti spazi, se non facessi brutti sogni.
Questa notte ho incontrato la donna perfetta ma è durato un attimo, lo squillo del cellulare mi ha svegliato… d’altronde le cose belle durano sempre poco.