Salvatore Salvax Calabrese – Stati d’Animo
Strana cosa l’illusione, ti fa credere di vivere la felicità in una palla di vetro aspettando di tanto in tanto il passaggio di qualcuno che ti faccia provare l’ebrezza di una nevicata.
Strana cosa l’illusione, ti fa credere di vivere la felicità in una palla di vetro aspettando di tanto in tanto il passaggio di qualcuno che ti faccia provare l’ebrezza di una nevicata.
Tu non sai quante volte ho pianto per te, tu mentivi ed è rimasta solo la mancanza: la mancanza di te, del tuo sorriso, del tuo profumo.
Alea iacta est (il dado è tratto), ma ho ancora una partita da giocare.
Qui è tutto in disordine: il cuore, la mia vita, la mia mente. Hai buttato all’aria il mio equilibrio e ora necessito di un’impresa di pulizie per ristabilire l’ordine che si è creato dentro di me.
Credono di conquistarti avvolgendoti con belle parole, stringendoti con ti voglio bene, ma se non sono sincere non stringono. Danno solo fastidio.
Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni, è al risveglio che ci accorgiamo di aver vissuto in un incubo.
Volendo dire esattamente, spesso comunico solo quello che l’altro capisce, e questo mi terrorizza.