Salvatore Spagnolo – Stati d’Animo
Quando gli amici “inquinano” e ora di fare raccolta differenziata, si proprio come si usa con “la spazzatura”, a ciascuno il suo contenitore.
Quando gli amici “inquinano” e ora di fare raccolta differenziata, si proprio come si usa con “la spazzatura”, a ciascuno il suo contenitore.
Anche se odio esserlo sai perché sono triste? Sono triste perché è molto meglio esserlo costantemente che perdere la felicità. Essa è fugace, una volta persa accuserei il colpo dieci volte più forte.
Sarebbe davvero bello se certi “adesso” fossero infiniti.
Le parole dette si possono anche dimenticare, ma le emozioni no, non potrai mai soffocarle vivono immortali come l’anima e non puoi fare altro che soffrirle!
Avrai tutto il tempo del mondo, per i rimorsi; loro arriveranno ogniqualvolta starai per addormentarti, quando, nel silenzio della notte, la vita rallenterà, proiettando nella mente scene e situazioni mai accadute.
La storia umana avanza lentamente. Per me, m’accontento di stare alla finestra.
Quelle come me sono sempre controvento, ci credono sempre quelle come me hanno l’abisso dentro e il sorriso in punta di labbra. Quelle come me vivono di emozioni, ci affogano dentro e si sciolgono come neve al sole per una carezza, quelle come me non se ne vanno e se lo fanno è perché le hai mandate via. Quelle come me ci sono sempre e si danno tutte e continuano a dare ancora, ancora e ancora senza chiedere mai. Quelle come me sanno aspettare, aspettano e amano in silenzio aggrovigliandosi il cuore zuppo d’amore. Quelle come me hanno l’anima dannata, fottuta, persa, in un paio d’occhi di brace che ti attraversano e ti squarciano in due per come ti violentano il cuore. Quelle come me vivono di brividi sulla pelle, e respirano desideri e sogni che forse non si avvereranno mai.