Samuel Beckett – Morte
Poi vivere per il tempo di sentire, dietro i miei occhi chiusi, chiudersi altri occhi. Che fine.
Poi vivere per il tempo di sentire, dietro i miei occhi chiusi, chiudersi altri occhi. Che fine.
Chi uccide, o provoca con dolo la morte di altre persone, chi porta qualcuno al suicidio o alla rovina un innocentedimostra di non avere rispetto della vita altrui, perché noi dovremmo avere rispetto per la sua vita?
Dopo la morte ci aspetta il nostro destino: nulla o infinito?
Della vita che ho passato rimetto il conto a voi, pagate i miei sospesi, compensate le mie mancanze aiutate chi ho lasciato.
Eutanasia non è eutanasia quando si muore con dignità in modo naturale.
Ci si avvicina alla fine del viaggio. Ma la fine è un traguardo, non una catastrofe.
La morte non spegnerà i miei pensieri.