Samuele Bersani – Ricordi
Non dimentico che una notte dal letto son caduto e nel sogno io stavo volando da orizzonte a orizzonte mantenuto da un vento e da un coraggio che a terra finora non ho avuto.
Non dimentico che una notte dal letto son caduto e nel sogno io stavo volando da orizzonte a orizzonte mantenuto da un vento e da un coraggio che a terra finora non ho avuto.
Il ricordo: “l’attimo che accarezza l’istante di un tempo che rimane eterno”.
Ricordami, perché il solo ricordo unisce ciò che la vita separa.
Puoi dimenticare i ricordi ma non le persone. Quelle ti si appiccicano agli occhi, come sabbia sulle mani.
Ciò che è stato non va dimenticato, se quando fu, eri felice.
Certi profumi, certi colori, certe parole, non si dimenticano mai. Si insinuano a volte anche “prepotentemente” nel nostro cuore e lì restano, come radici impossibili da estirpare. Sì perché noi crediamo di aver dimenticato ma non è così, è tutto lì, “accantonato”, e basta che il pensiero sfugga al tuo controllo e tutto torna alla “ribalta”
Non mi vedo da tanto di quel tempo, che il ricordo di me sta sbiadendo.