San Giuseppe – Figli e bambini
Tutti gli rendevano testimonianza ed erano meravigliati delle parole di grazia che uscivano dalla sua bocca e dicevano: “Non è il figlio di Giuseppe?”
Tutti gli rendevano testimonianza ed erano meravigliati delle parole di grazia che uscivano dalla sua bocca e dicevano: “Non è il figlio di Giuseppe?”
Non mi raccontare le favole, non sono più una bambina!
Se si potesse a volte tornare indietro, una sola volta nella vita, e assaporare i momenti più intensi che il nostro cuore ricorda, ancora per una volta sola: il rimprovero amorevole di tuo padre, il sorriso di tua mamma quando ancora riusciva a comprendere la tua ironia e il tuo affetto, o lo sguardo diffidente e riservato di una ragazza che pian piano si incide nel tuo animo sotto forma di rimpianto! Ma non si può, ed è un vero peccato!
I figli aumentano le preoccupazioni della vita, ma mitigano il pensiero della morte.
I genitori insegnano ai propri figli che sbagliando si impara. Io, piuttosto, credo di stare imparando a sbagliare. E credetemi quando dico che è tanto più prezioso un errore scomodo di una decisione corretta preconfezionata.
Non esiste età per essere madre, quello che conta è essere pronte ad amare incondizionatamente, ed essere pronte a mettersi in secondo piano.
L’anima pura e spensierata dei bambini nei momenti difficili mostra una forza e una capacità di credere che per noi adulti sono una conquista faticosa e dolorosa.