San Giustino – Religione
La parola Dio non è un nome, ma un’approssimazione naturale dell’uomo per designare una cosa inesplicabile.
La parola Dio non è un nome, ma un’approssimazione naturale dell’uomo per designare una cosa inesplicabile.
Il creatore non ha nessun diritto di proprietà sulla creatura originata.
Credere in Dio non ci dà il permesso di giudicare.
Tu, o Signore, sei il mio pane, e senza di te non posso vivere.
Nella quaresima ci uniamo al popolo di Israele che peregrinò quaranta anni nel deserto e a Gesù che visse quaranta giorni di penitenza prima di iniziare il suo ministero.
Dio è infinito, ma l’uomo si ostina a confinarlo nei dogmi delle religioni.
Può accadere che ci siano educatori religiosi i quali, pur animati dalle migliori intenzioni, propongano degli insegnamenti pseudo-cristiani attraverso la presentazione di belle Madonnine, o di Gesù Bambini ideali, o peggio di Rosari e preghiere recitate a memoria (senza fede né comprensione). Ciò che si vuole dunque evitare è il “plagio” degli allievi.