San Pio da Pietrelcina (Padre Pio) – Religione
Persuadiamoci di questa verità: l’amor proprio non muore prima di noi.
Persuadiamoci di questa verità: l’amor proprio non muore prima di noi.
I simboli delle grandi trasformazioni storiche non si sfrattano: vale per il tricolore dell’unità d’Italia, giustamente difeso dal vilipedio secessionista, come per il crocifisso che sta piantato nel cuore della civiltà. Il crocifisso, simbolo religioso, cui i cristiani guardano come la stella polare della loro fede, ma è parte integrante della nostra identità di popolo. Parla al cuore dei credenti, ma allunga le braccia sulle sofferenze di ogni uomo e donna, indica traguardi di giustizia, pace e solidarietà. Anche i giudici di Stasburgo dovrebbero saperlo.
Un’autentica fede non si sente mai minacciata dall’esterno, né ha bisogno di combattere visioni opposte. In caso contrario non è altro che una fede traballante, capricciosa, modaiola, senza effettive basi spirituali; egoistica, militante, da appartenenza politica o da squadra di calcio, che alla prima contraddizione o al primo attacco si sente offesa e si scaglia sul “nemico” con la bava alla bocca.
Cara chiesa,i problemi del mondo non sono i Gay, l’aborto, le coppie di fatto e i preservativi. I problemi del mondo sono: le guerre, la pedofilia, la fame, l’inquinamento, la mancanza di risorse, le malattie, la povertà e sopratutto lei “chiesa” è la rovina del mondo.Lei che preferisce veder sottomesso e abusato un povero bambino piuttosto che far rinchiudere un vostro sacerdote in galera.Lei che piuttosto di non tradire i suoi ideali preferisce far morire migliaia di persone.Lei che chiede “l’otto per mille alla chiesa Cattolica” con tutti i soldi e i tesori che possiede.Lei che preferisce indottrinare migliaia di persone piuttosto che salvare questo mondo.Lei che ci ha decisamente rotto i coglioni.Lei che “predica bene ma razzola male”.Lei che insegna la libertà dei sessi e poi è contro i matrimoni gay.Cara chiesa se Dio esistesse sarebbe sicuramente contro di voi.
La nostra concezione di Dio deriva dall’antico dispotismo orientale, ed è una concezione indegna di uomini liberi. Non ha rispetto di sé stesso chi si disprezza e si definisce miserabile peccatore […] Non bisogna rimpiangere il passato o soffocare la libera intelligenza con idee che uomini ignoranti ci hanno propinato per secoli. Occorre sperare nell’avvenire e non voltarsi a guardare a cose ormai morte che, confidiamo, non rivivranno più in un mondo creato dalla nostra intelligenza.
Non c’è peccatore, più peccatore, di un peccatore che dice di essere santo.
Religione: persone che vanno in chiesa sperando che Dio controlli le presenze.