Sandra Piogia – Frasi sulla Natura
Indomabile la forza del mare, come quella dell’amore che travolge il cuore.
Indomabile la forza del mare, come quella dell’amore che travolge il cuore.
Voglio morire senza rimpianticon la consapevolezza di aver lasciatonel mondo qualcosa di mio,di indelebile e incancellabile.Voglio che ogni soffio di ventosussurri il mio nome,che la pioggia mi renda omaggiocon le sue lacrime,che tra le spighe di granorisuoni la mia risata.Voglio che le stelle sianoi miei occhi,e le stelle cadentile mie lacrime.Lacrime di doloreper un mondo distrutto dall’odioe corrotto dall’invidia.Per un mondo che non è il mio.
La faccenda è parecchio complicata, lo premetto, ma per chi voglia farsi un’idea di come proceda la natura, pensi al cancro, che uccide tutti i corpi in cui o su cui si è abbarbicato, per poi, adempimento estremo, perire insieme alle proprie vittime.La medesima natura che, in corso d’opera, per così dire, ha programmato a che tutti i corpi cui ha prima offerto l’esistenza inesorabilmente muoiano uno ad uno, come minimo – e se la tèsi regge -, la vita, la ri-sterilizzerà.
Il mare conserva ogni più piccolo frammento di noi…
Puoi scegliere di essere amico quando, quanto e come vuoi delle persone, ma devi prendere…
Verde colore accarezza gli sguardi e muove l’anima.
Il paradosso è suggestivo: l’equilibrio ecologico si è mantenuto relativamente intatto in alcune delle isole Figi perché l’uomo bianco non ha osato addentrarsi nell’arcipelago a causa del cannibalismo. È un paradosso, eppure non mi dispiace il fatto che una specie animale, in un periodo di carestia, approfitti dei propri simili piuttosto che competere per lo sterminio di altre specie. Non ho difficoltà ad ammettere che il cannibalismo sia una violazione di ciò che definiamo “diritti naturali” dell’uomo, ma la sconsideratezza ecologica del mondo occidentale è, altrettanto palesemente, una violazione dei doveri dell’umanità. Ora, se il concetto di “diritti umani” ha una storia lunga più di duemila anni, io mi chiedo: quando saremo maturi per il concetto di “doveri naturali”?