Sandra Piogia – Speranza
Con le mie speranze oggi, colorerò i pensieri del domani.
Con le mie speranze oggi, colorerò i pensieri del domani.
Le speranze, i desideri, sono i piccoli fari che illuminano il nostro cammino, quando la vita, chissà perché, spegne la luce intorno a noi.
La speranza, senza fondamenta concrete, si chiama illusione. Inizia con una carezza sul cuore, e finisce con un pugno nello stomaco.
La speranza: si sveglia con il sole, barcolla durante il giorno, muore al tramonto e risorge con l’aurora.
Sperare è un morbido cuscino tra cercare e trovare.
Suona il cuore solo per chi la musica dell’anima vuole sentire.
Le carezze più belle sono quelle che partono dall’anima per l’unica direzione che va verso il cuore.
Le speranze, i desideri, sono i piccoli fari che illuminano il nostro cammino, quando la vita, chissà perché, spegne la luce intorno a noi.
La speranza, senza fondamenta concrete, si chiama illusione. Inizia con una carezza sul cuore, e finisce con un pugno nello stomaco.
La speranza: si sveglia con il sole, barcolla durante il giorno, muore al tramonto e risorge con l’aurora.
Sperare è un morbido cuscino tra cercare e trovare.
Suona il cuore solo per chi la musica dell’anima vuole sentire.
Le carezze più belle sono quelle che partono dall’anima per l’unica direzione che va verso il cuore.
Le speranze, i desideri, sono i piccoli fari che illuminano il nostro cammino, quando la vita, chissà perché, spegne la luce intorno a noi.
La speranza, senza fondamenta concrete, si chiama illusione. Inizia con una carezza sul cuore, e finisce con un pugno nello stomaco.
La speranza: si sveglia con il sole, barcolla durante il giorno, muore al tramonto e risorge con l’aurora.
Sperare è un morbido cuscino tra cercare e trovare.
Suona il cuore solo per chi la musica dell’anima vuole sentire.
Le carezze più belle sono quelle che partono dall’anima per l’unica direzione che va verso il cuore.