Le persone vere fregano alla grande ogni emozione della vita. Vittime lo sono quasi mai, perché chi respira dolore e vita non lo è tranne che di se stesso, ma resta assoluto e vero. Alla faccia di chi campa con ciò che non esiste e indossa un’opera di un quadro che non è stato dipinto mai.
La maggior parte della gente che ha bisogno d’aiuto lo urla in silenzio. Per sentire è necessario interrompere le parole e iniziare ad ascoltare.
La solita solfa: gente che sparla, tagli i panni addosso e non arriva da nessuna parte.
Non si tratta di conservare il passato, ma di realizzare le sue speranze.
Quando capisci che stai bene anche da solo hai già sofferto troppo.
La vita è come una discoteca: tutti ballano in cerca di qualche culo contro cui strusciarsi sperando che nessuno li guardi mentre si dimenano tanto goffamente.
Dalle spalle ai fianchi c’è come un sipario che tiene distante il petto dal dorso.