Sandro Tagliavini – Filosofia
Non per forza ciò che appare bianco lo è, così ciò che appare nero,… ci sono sempre sfumature, sta a noi cercarle.
Non per forza ciò che appare bianco lo è, così ciò che appare nero,… ci sono sempre sfumature, sta a noi cercarle.
La libertà e l’aria sono fatte della stessa pasta, tentate di toglierle alla gente e la vedrete sempre ardente dalla ribellione.
Nella vita come negli scacchi, tra il re e il pedone non c’è differenza, entrambi andranno in una scatola.
Molto spesso troppa libertà vuol dire solitudine, ma meglio liberi e soli che servi in compagnia.
Chi ha molto, ha poco per chi ha tutto.
La cosa importante è fare la cosa giusta. Poi il motivo può cambiare da persona a persona.
Ciò che noi chiamiamo natura è un poema chiuso in caratteri misteriosi e mirabili. Ma se l’enigma si potesse svelare noi vi conosceremmo l’odissea dello spirito, il quale, per mirabile illusione cercando se stesso, fugge se stesso; poiché si mostra attraverso il mondo sensibile solo come il senso attraverso le parole, solo come, attraverso una nebbia sottile, quella terra della fantasia, alla quale miriamo. Ogni splendido quadro nasce quasi per il fatto che si toglie quella muraglia invisibile che divide il mondo reale dall’Ideale, e non è se non l’apertura, attraverso la quale appaiono nel loro pieno rilievo le forme e le regioni di quel mondo della fantasia, il quale traluce solo imperfettamente attraverso quello reale. La natura per l’artista è non piú di quello che è per il filosofo, cioè solo il mondo ideale che apparisce tra continue limitazioni, o solo il riflesso imperfetto di un mondo, che esiste, non fuori di lui, ma in lui.