Sant’Ignazio di Antiochia – Vita
Si educa molto con quel che si dice, ancor più con quel che si fa, ma molto di più con quel che si è.
Si educa molto con quel che si dice, ancor più con quel che si fa, ma molto di più con quel che si è.
Mi alzo, mi lavo, mi vesto, vado a lavorare, torno a casa, faccio la mamma e la casalinga. A volte penso che la mia vita è uguale a migliaia di altre, e vorrei raccogliere in un palloncino tutti sogni, i desideri, di tutte queste donne, lanciarlo in cielo, immaginando che qualcuno legga, e ogni tanto esaudisca i nostri sogni.
È sempre ” “un fagotto di stracci” “quello che sono costretto a portarmi dietro, un viaggio continuo, perchéc’è sempre un cammino da riprendere. Ad ogni sosta penso sempre di potermi fermare un po’ di più, ed avere il tempo di cambiare abito,” quell’abito nuovo” che non riesco a indossare.
Chi è capace di darla a bere troverà sempre qualcuno da dissetare con un bicchiere di chiacchiere.
Tu, palloncino colorato, che sfuggi da mani acerbe di bambini golosi di zucchero filato, inseguito da correnti d’aria sgarbate, qualche volta intristito ricadi impigliandoti in scarni alberi invernali.
Quello che non cambia in una vita può cambiare in un attimo.
Per sempre è solo un attimo.